Accontentiamoci per non essere NVIDI..OSI
Pubblicato da Alessio in analisi mercati · Martedì 27 Ago 2024 · 1:45
Tags: fed, nvidia, tassi, inflazione
Tags: fed, nvidia, tassi, inflazione
Accontentiamoci per non essere NVIDI...OSI
Passato il simposio di Jackson Hole dove Powel ha sancito del cambio di politica monetaria e l’inizio a breve del ribasso dei tassi, è stato confermato che la Fed ormai non decide più la politica monetaria, al massimo può incidere in peggio. Infatti, il Mercato aveva da mesi fatto le analisi macro e influendo sulle aspettative degli investitori aveva determinato la strada facendo implicitamente pressione su cosa fare e quando.
Avendo ricevuto dei feedback dell’ultimo post pre-vacanze dove i temi trattati era un po’ troppo complessi, e poco chiari, cerco di semplificare la view e come imposterei i portafogli per i mesi a venire.
Confermo che per i prossimi mesi si delinea una strategia di lungo “asset inflation”, inflazione finanziaria, quindi favorevole all’azionario che permetterà di rientrare dei debiti accumulati.
Tuttavia, siccome le valutazioni rimangono storicamente elevate dell’azionario a meno che non vengano confermate le rosee aspettative di crescita di utili (P/E S&P500 a 20,7 a fronte di una media storica di 18), nel breve tatticamente, almeno fino a dopo le Elezioni Usa, conviene mantenere bonds con scadenze brevi per sfruttare le discese dei tassi nei prossimi mesi.
Propendo per scadenze brevi in quanto la parte breve della curva è la più redditizia e gli economisti sono divisi fra che vede una forte discesa dell’inflazione a causa del rallentamento e chi vede un ritorno imprevisto con una fiammata dovuto a guerra aumento dei dazi protezionistici e aumento dei costi di trasporto delle navi container in partenza dalla Cina.
Sarà il Mercato anche questa volta a decidere e ce lo indicherà con i prossimi risultati di Nvidia, domani sera, e della creazione di nuovi occupati venerdì 6.