Sistemi automatici e volatilità
Pubblicato da Alessio in analisi mercati · Giovedì 19 Mar 2020 · 2:45
Tags: volatilità, sistemi, automatizzati, mercati, finanziari
Tags: volatilità, sistemi, automatizzati, mercati, finanziari
Partiamo con in nostro Diario dal Fronte soffermando sul concetto di volatilità e come è cambiato in questi ultimi anni.
Quando ho cominciato questa professione il mercato alle grida funzionava esattamente come la vignetta qui sopra: i rumors si generavano in maniera casuale molto spesso carpendo parti di frasi dette fra persone che avevano informazioni privilegiate e poi si propagavano come nel gioco del telefono senza fili.
Queste voci si generavano sul "pit", il luogo dove si concretizzava il prezzo, facendo percepire chiaramente gli stati emozionali dei partecipanti che passavano dal panico all'euforia.
Questi stati d'animo che hanno caratterizzato per secoli le borse di tutti i Paesi si possono racchiudere chiaramente nella scena finale del film che vediamo nel periodo natalizio ogni anno: "Una poltrona per due"!.
I due protagonisti in possesso di notizie privilegiate assistono al flusso di emozioni degli altri operatori di borsa.
Negli anni duemila già la situazione si era evoluta perché la maggior parte degli ordini erano trasmessi con sistema telefonico ma in vivavoce collegato direttamente con il pit che permetteva ancora di sentire lo scorrere delle emozioni a tutti i partecipanti.
Quello che è successo in questi ultimi 10 anni ha stravolto l'attività dei mercati finanziari che sono divenuti tutti digitali super tecnologici e hanno perso il luogo fisico dove si svolgeva il rituale delle contrattazioni.
Sotto ho messo un grafico della volatilità sui mercati dal 1987 dove possiamo vedere che dagli anni 2000 in poi è sempre più aumentata in occasione di una crisi sui mercati.
A chi è dovuto ciò? a tutti i nuovi software automatici di intelligenza artificiale che interpretano non solo le notizie ufficiali ma anche tutto quello che appare sui vari social.
Al giorno d'oggi purtroppo il 90% delle transazioni sono tutte automatiche.
Ma l'elemento che per me è diventato determinante è che i computer non sentono il dolore, non percepiscono le ferite e di contro non si rendono conto di stare in stati di euforia e di creare delle bolle.
Ecco perché adesso la normalità sta diventando una volatilità media giornaliera del 5/10% inimmaginabile fino a qualche anno fa. Ancor di più incredibile adesso che i rendimenti sono negativi nella maggior parte dei paesi sviluppati.
E queste strategie purtroppo si estendono a tutti i mercati non solo sull'azionario ma hanno contagiato anche i bonds e le commodities.
Ecco giustificate le ampie variazioni di questi giorni dei mercati azionari del petrolio e delle obbligazioni HY.
Cosa fare allora? essere consapevoli che la tecnologia ha portato anche in questo settore delle innovazioni pervasive che ci dovranno far abituare a variabilità media più alta che non vuol dire che valga solo quando si scende ma nelle prossime settimane potremmo vedere al rialzo ancor di più adesso che le Banche Centrali e i Governi stanno inondando di nuova liquidità i mercati e anche i singoli soggetti economici.