Un anno dopo

Alessio Maria Bianzino
Consulente Finanziario a Vicenza
Menù
Vai ai contenuti

Un anno dopo

Bianzino Consulente Finanziario di Banca Euromobiliare
Pubblicato in analisi mercati · 15 Marzo 2021
Tags: fed1annodopocovidpandemiavacciniinflazionetassiinteresse
Ben 1 anno fa merito delle parole inappropriate del Governatore della BCE Christine Lagarde i mercati fecero i minimi storici sui mercati finanziari.
 
Da quel momento i mercati sorretti dalle politiche monetarie in un primo momento e in una seconda fase dalle politiche fiscali espansive hanno cominciato una crescita altalenante ma positiva guidate dalla speranza che nel frattempo un vaccino sarebbe arrivato a salvare tutti.
 
In effetti il mondo si è trasformato ed è cambiato anche se guardando l’Italia non si direbbe.
 
Come un anno fa siamo ancora in zona rossa con il lockdown stringente e sembra proprio che “cambiando l’ordine dei politici il colore non cambia.”
 
L’importante quando si naviga è capire dove si sta puntando nel medio periodo, cioè per gli anni futuri per la costruzione strategica degli investimenti e poi impostare le operazioni migliori tatticamente nel breve.
 
Ho trovato un grafico che spero sia illuminante.
 
 
 
Siamo all’interno della 6 onda o meglio di una nuova era tecnologica che è stata solo accelerata a causa della pandemia.
 
Veniamo ad una visione di breve:
 
Come un anno fa i mercati nelle ultime settimane hanno attraversato una fase di assestamento ma questa volta il motto a wallstreet è “Dip buy”, compra sulla discesa.
 
Infatti negli Usa, il mercato guida, il risparmio che si è accumulato per via dello smart working unito ai pacchetti fiscali ha portato ad una massa di cash da spendere quasi pari al 21% del loro Pil. Ecco che il problema per gli Usa è la paura di un surriscaldamento dell’economia. Ci sono analisti che prevedono un secondo trimestre a+6,5% e una conseguente inflazione.
 
Tanto che i mercati obbligazionari si spingono a pensare che la Fed rialzerà ben 3 volte i tassi prima del 2023.
 
Un inciso su come vengono presentate le notizie: si parla di rialzo dei tassi nei titoli dei giornali e non di crollo dei prezzi delle obbligazioni!
 
Mai dimenticarsi l’adagio in voga sui mercati: Mai mettersi contro la Federal Reserve.
 
La Fed sostiene infatti, e lo ribadirà mercoledì sera, che l’inflazione “tiepida” e momentanea che stiamo vedendo è dovuta al rimettersi in moto dell’economia e al ripristino delle scorte e il suo compito sarà solo quello di non far salire i tassi troppo velocemente per soffocarla.
 
In pratica la Fed tenterà di ripristinare il normale ciclo economico che si era bruscamente interrotto a causa dei lockdown probabilmente annunciando un "twist operation" un particolare acquisto di tbond.
 
La scelta delle aree su cui puntare dipenderà da chi avrà la capacità prima di tornare a crescere con la popolazione vaccinata, ed anche questa volta noi saremo il fanalino di coda…non certo dei draghi.


Alessio Maria Bianzino
Consulente Finanziario P.Iva 04071650248 Corso Palladio 147, Vicenza 36100
Torna ai contenuti