La nuova guerra del Peloponneso

Pubblicato da Alessio in analisi mercati · Venerdì 25 Feb 2022
Tags: sparta, atene, Grecia, Usa, Russia, Ucraina

Son passati ormai 2 anni giusti da quando ho cominciato questa rubrica chiamandola Diario dal Fronte e mai avrei immaginato che realmente saremmo diventati un fronte di guerra. Non ancora per fortuna.

Tuttavia ritorna in mente quello che il filosofo napoletano Giambattista Vico nel 1700 teorizzava: “corsi e ricorsi storici” e sembra che l’uomo proprio non voglia imparare, forse perché alla fine quel che muove il mondo sono le stesse cose di 2500 anni fa.

Mi viene in mente quello che successe dopo le Guerre Persiane nell’antica Grecia dove Atene e Sparta alleate sconfissero e fermarono l’avanzata appunto dei Persiani.

Si aprì poi un periodo dove le due super potenze dell’epoca si fronteggiarono in diverse micro guerre ogni volta per difendere la colonia di turno insediata dall’avversario.

Alla fine prevalse Sparta ma si indebolirono così tanto che aprirono alla nascita di nuovi imperi.

Stranamente verso la fine, prima delle ultime guerre in Sicilia, ci fu una peste ad Atene che uccise anche il famoso stratega Pericle (il covid dell'epoca).

Fare una trasposizione ai giorni nostri è facile, basta cambiare alcuni nomi ma la sostanza non cambia.

A dir il vero c’è una cosa diversa, le Borse di tutto il mondo vedono nuove opportunità interessanti di guadagno.

Il dubbio resta: chi sarà il nuovo Paese dominante?

Apriamo un sondaggio e chi vuole può votare scrivendomi direttamente.

(Questo ultimo parallelismo non è una mia idea ma viene chiamato "il tranello di Tucidide" da studiosi di geopolitica)