La Cina reupera velocemente e vola verso il futuro
Pubblicato da Alessio in approfondimento · Venerdì 03 Lug 2020 · 1:30
Tags: China, Cina, Tech, pmi, smart, working, revenge, shopping
Tags: China, Cina, Tech, pmi, smart, working, revenge, shopping
Cina, impennata servizi post-Covid sostiene ripresa economia ma resta il problema del mercato del lavoro che sollecita maggiori aiuti per le imprese.
Economia cinese in decisa accelerazione a giugno, grazie alla forte ripresa dei consumi seguita alla fine del lockdown, che ha innescato un robusto recupero del settore dei servizi ai massimi degli ultimi 10 anni.
Il fenomeno del revenge shopping sta evidenziando l'impulso iniziale una volta riaperte le attività commerciali in Cina.
Lo confermano i dati dei PMI, gli indici dei direttori acquisto delle aziende, pubblicati oggi da Markit.
Secondo i dati forniti dall'istituto privato Caixin/Markit , il PMI del settore servizi è risalito a giugno a 58,4 punti
dai 55 punti precedenti. Il dato si rafforza così sopra la soglia chiave dei 50 punti e denota il prevalere di ottimismo fra i direttori acquisto delle aziende.
L'ascesa del PMI dei servizi fa coppia con il recupero del manifatturiero, anch'esso sopra la soglia critica dei 50 punti, e porta il
PMI composito che comprende manifattura e terziario ad un livello di 55,7 dai 53,4 punti precedenti.
Pur tuttavia anche in Cina lo smart working sta portando i suoi effetti sulla minor velocità di ricostituzione degli occupati che fanno largo alle nuove tecnologie e intelligenze artificiali di cui sono ormai leader nel mondo.
E' di questi giorni la notizia dell'apertura del primo hotel senza umani e con solo robot alla conciergerie e bagagli teleguidati in camera.